[Strofa 1]
Ok sorridi
Siamo ragazzi impauriti e sconvolti
Dalla caduta dei miti e meeting suicidi
Condividi le idee di ste sette, G8 omicidi, conditi
Dalle cazzate in cui non credi non ti fidi, crollate
Le ideologie siamo intontiti
Vogliam fare una festa, la nostra
Ma non si sprecano a darci gli inviti
Discorsi proibiti, discorsi infiniti, discorsi falliti
Ci siamo persi e siamo usciti
Sogno concerti esauriti, giro con certi esauriti
Che ho anche il coraggio di definire amici, tu provi
A definire noi in base ai vestiti
In base ai siti, dimmi su che basi incidi
Tu di base invidi
Per evitare liti, beat puliti scanditi da suoni midi e testi triti e ritriti
Giovanni Truppi, disuniti
Giovani scrittori, giovani lettori di etichette di vestiti
[Ritornello]
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Mi iniettano il veleno e dettano formule magiche
Vogliono il controllo, mi vogliono psicolabile
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Convincono che tutto sembra facile però
[Strofa 2]
Ho deciso, voglio morire
Il giorno in cui non avrò più niente da dire
Il giorno in cui, mi renderò conto che l’idiozia
Del mondo ha invaso anche il mio corpo
L’approccio è sintomatico del fatto che stiamo su due piani
Completamente differenti, non c'è
Comunione d’intenti
Se alla seconda frase voi finite gli argomenti
Non vi trovo divertenti
Partecipate ad una farsa collettiva simulando vite allegre e sorridenti
Postando foto in rete per mostrarlo al mondo intero
Il mostro quindi sono, sono ciò che appare vero
Hanno tutti bisogno, di riempire
Il vuoto intorno a sé per riempire il vuoto interno, per me
L’inferno sono gli altri
E per alcuni la mancanza degli altri è un inferno
[Ritornello]
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Mi iniettano il veleno e dettano formule magiche
Vogliono il controllo, mi vogliono psicolabile
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Convincono che tutto sembra facile però
[Outro]
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
Ok sorridi
Siamo ragazzi impauriti e sconvolti
Dalla caduta dei miti e meeting suicidi
Condividi le idee di ste sette, G8 omicidi, conditi
Dalle cazzate in cui non credi non ti fidi, crollate
Le ideologie siamo intontiti
Vogliam fare una festa, la nostra
Ma non si sprecano a darci gli inviti
Discorsi proibiti, discorsi infiniti, discorsi falliti
Ci siamo persi e siamo usciti
Sogno concerti esauriti, giro con certi esauriti
Che ho anche il coraggio di definire amici, tu provi
A definire noi in base ai vestiti
In base ai siti, dimmi su che basi incidi
Tu di base invidi
Per evitare liti, beat puliti scanditi da suoni midi e testi triti e ritriti
Giovanni Truppi, disuniti
Giovani scrittori, giovani lettori di etichette di vestiti
[Ritornello]
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Mi iniettano il veleno e dettano formule magiche
Vogliono il controllo, mi vogliono psicolabile
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Convincono che tutto sembra facile però
[Strofa 2]
Ho deciso, voglio morire
Il giorno in cui non avrò più niente da dire
Il giorno in cui, mi renderò conto che l’idiozia
Del mondo ha invaso anche il mio corpo
L’approccio è sintomatico del fatto che stiamo su due piani
Completamente differenti, non c'è
Comunione d’intenti
Se alla seconda frase voi finite gli argomenti
Non vi trovo divertenti
Partecipate ad una farsa collettiva simulando vite allegre e sorridenti
Postando foto in rete per mostrarlo al mondo intero
Il mostro quindi sono, sono ciò che appare vero
Hanno tutti bisogno, di riempire
Il vuoto intorno a sé per riempire il vuoto interno, per me
L’inferno sono gli altri
E per alcuni la mancanza degli altri è un inferno
[Ritornello]
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Mi iniettano il veleno e dettano formule magiche
Vogliono il controllo, mi vogliono psicolabile
Nel mondo dell’immagine, lo share, le vostre lacrime
Raggiungo il fondo in fretta, mi getto nella voragine
Convincono che tutto sembra facile però
[Outro]
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
Accanimento terapeutico
Tenete viva la vostra speranza grazie a una bugia
La mia l’ho lasciata, morire a tempo debito
È una presa di coscienza che chiamate eutanasia
( Willie Peyote )
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