Strofa 1 [Egon]:
Questa è la fine di un'era per noi, anime sole
E pensare già che fino a poche settimane fa eravamo solamente due anime al sole
Abbiamo camminato nel profondo, nell'ignoto
Io stavo sopra un filo e l'hai tagliato con le forbici
Per poi di scoprirci tossici, protocollo di Kyoto
E non capisco perché
Se sono con te
Sto male come in un campeggio
Però senza è solo peggio
E mentre metto un piatto dentro alla lavastoviglie
Ripenso ma perché io non so mai che cosa dirti?
Così giro una siga, tanto oggi son già a mille
Ecco, cazzo.. non ho comprato i filtri
Accendo il giradischi con quеl suono un po' più vintage
E mi ripeto i rischi di dartela sеmpre vinta
E non è vero come dici tu che io non faccio mai attenzione
Cazzo... ho proprio un bel termosifone
E mi dispiace se ti metto sempre in questa situazione
Leggendo il foglietto illustrativo dell'amore
Lo sai ci sto provando io ad essere più chiaro
Ma quando non ti bacio in bocca c'ho solo l'amaro
E giuro sto leggendo gli effetti indesiderati
Ma tra questi non ho visto scritto "due cuori spezzati"
L'anima trema e questa non è manco zona sismica
Passami una lametta mi taglio la vena artistica
Pensavo di fare la spesa, le cose un po' più serie
Sono andato pure in chiesa ma Gesù ieri era in ferie ufff
Forse eri solo un libro che non finirò davvero, la coscienza di Zeno
Così mi sono detto, sai che c'è? prima o poi passa
Cazzo.. la spesa l'ho lasciata in cassa
Questa è la fine di un'era per noi, persone strane
Tu baciata dal sole, io vivo sotto al temporale
La fine di un era per noi, non disperare
Ma ridammi indietro Gatsby e la banalità del male
Conoscendoti poi li avrai letti zero volte
Dopotutto tu sei un girasole ed io un caffè di notte
Strofa 2 [Rello]:
Questa è la fine di un era per noi, due emarginati
Che dal nostro sogno non ci siam più risvegliati
Metto una felpa stroppicciata e arriviamo in centro
Tu dopo due minuti gia mi dici che fa freddo
E so che quella felpa tu la odiavi
Ecco cazzo, ho scordato le chiavi
Vabbe che questa sera penso solo a divertirmi
Anche se vicino a te io non riesco a non ferirmi
Come se non mi fossi fatto in tre
Per riuscire a darti il meglio
Ma alla fine forse è un meglio che non c’è
E mentre sono in coda mi accorgo che
La mia maglia profuma di te
Un odore che no se ne va
Più ci fai la guerra e più rimane la
Dai smettiamola di fare così tu l’arrabbiata
Per non finire in mezzo ad un'ennesima scenata
E non va bene
Mi fai sembrare un pazzo
E non mi conviene
Quando finiremo di farci mille lotte
Ma alla fine si sa, tu sei un girasole e io un caffe di notte
Questa è la fine di un'era per noi, anime sole
E pensare già che fino a poche settimane fa eravamo solamente due anime al sole
Abbiamo camminato nel profondo, nell'ignoto
Io stavo sopra un filo e l'hai tagliato con le forbici
Per poi di scoprirci tossici, protocollo di Kyoto
E non capisco perché
Se sono con te
Sto male come in un campeggio
Però senza è solo peggio
E mentre metto un piatto dentro alla lavastoviglie
Ripenso ma perché io non so mai che cosa dirti?
Così giro una siga, tanto oggi son già a mille
Ecco, cazzo.. non ho comprato i filtri
Accendo il giradischi con quеl suono un po' più vintage
E mi ripeto i rischi di dartela sеmpre vinta
E non è vero come dici tu che io non faccio mai attenzione
Cazzo... ho proprio un bel termosifone
E mi dispiace se ti metto sempre in questa situazione
Leggendo il foglietto illustrativo dell'amore
Lo sai ci sto provando io ad essere più chiaro
Ma quando non ti bacio in bocca c'ho solo l'amaro
E giuro sto leggendo gli effetti indesiderati
Ma tra questi non ho visto scritto "due cuori spezzati"
L'anima trema e questa non è manco zona sismica
Passami una lametta mi taglio la vena artistica
Pensavo di fare la spesa, le cose un po' più serie
Sono andato pure in chiesa ma Gesù ieri era in ferie ufff
Forse eri solo un libro che non finirò davvero, la coscienza di Zeno
Così mi sono detto, sai che c'è? prima o poi passa
Cazzo.. la spesa l'ho lasciata in cassa
Questa è la fine di un'era per noi, persone strane
Tu baciata dal sole, io vivo sotto al temporale
La fine di un era per noi, non disperare
Ma ridammi indietro Gatsby e la banalità del male
Conoscendoti poi li avrai letti zero volte
Dopotutto tu sei un girasole ed io un caffè di notte
Strofa 2 [Rello]:
Questa è la fine di un era per noi, due emarginati
Che dal nostro sogno non ci siam più risvegliati
Metto una felpa stroppicciata e arriviamo in centro
Tu dopo due minuti gia mi dici che fa freddo
E so che quella felpa tu la odiavi
Ecco cazzo, ho scordato le chiavi
Vabbe che questa sera penso solo a divertirmi
Anche se vicino a te io non riesco a non ferirmi
Come se non mi fossi fatto in tre
Per riuscire a darti il meglio
Ma alla fine forse è un meglio che non c’è
E mentre sono in coda mi accorgo che
La mia maglia profuma di te
Un odore che no se ne va
Più ci fai la guerra e più rimane la
Dai smettiamola di fare così tu l’arrabbiata
Per non finire in mezzo ad un'ennesima scenata
E non va bene
Mi fai sembrare un pazzo
E non mi conviene
Quando finiremo di farci mille lotte
Ma alla fine si sa, tu sei un girasole e io un caffe di notte
( The Nemigos )
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