Capelli di ragnatela
Se vuoi ti do una sciarpa per proteggerti
Che l'inverno ha le mani gelate
Capelli di ragnatela
Le passioni sono cose delicate
Che giorno d'un viaggio vicino
Tu voli ed io intanto cammino di schiena
Chissà se ne vale la pena
Che giorno di fine di festa
Mi lavo da ciò che mi resta del tutto
Che ho fatto e che ho pure distrutto
Che il lutto si elabori in un cimitero
Eppure è successo davvero
Che giorno d'un viaggio lontano
Se torni ti tеndo la mano e ti prendo
Che il dubbio si sconta facеndo
Capelli di ragnatela
Se vuoi ti do una bussola di plastica
Ma l'oriente te lo trovi da sola
Capelli di ragnatela
Un pilota senza bussola non vola
Che notte dai sogni più secchi
Le lacrime riempiono secchi di sale
Che ti ha fatto male mangiare
Che notte dai sogni diversi
Ma i tuoi occhi leggono versi già visti
Che mi ricordavo più tristi
Che mai ritenevo gli artisti sinceri
Che notte dai sogni crudeli
Che notte se guardi
C'è l'astro che cola
Ci punta la falce alla gola
Capelli di ragnatela
Se vuoi ti do una spalla su cui piangere
Che a vent'anni non si deve star male
Capelli di ragnatela
La tristezza non è il tuo stato naturale
Se vuoi ti do una sciarpa per proteggerti
Che l'inverno ha le mani gelate
Capelli di ragnatela
Le passioni sono cose delicate
Che giorno d'un viaggio vicino
Tu voli ed io intanto cammino di schiena
Chissà se ne vale la pena
Che giorno di fine di festa
Mi lavo da ciò che mi resta del tutto
Che ho fatto e che ho pure distrutto
Che il lutto si elabori in un cimitero
Eppure è successo davvero
Che giorno d'un viaggio lontano
Se torni ti tеndo la mano e ti prendo
Che il dubbio si sconta facеndo
Capelli di ragnatela
Se vuoi ti do una bussola di plastica
Ma l'oriente te lo trovi da sola
Capelli di ragnatela
Un pilota senza bussola non vola
Che notte dai sogni più secchi
Le lacrime riempiono secchi di sale
Che ti ha fatto male mangiare
Che notte dai sogni diversi
Ma i tuoi occhi leggono versi già visti
Che mi ricordavo più tristi
Che mai ritenevo gli artisti sinceri
Che notte dai sogni crudeli
Che notte se guardi
C'è l'astro che cola
Ci punta la falce alla gola
Capelli di ragnatela
Se vuoi ti do una spalla su cui piangere
Che a vent'anni non si deve star male
Capelli di ragnatela
La tristezza non è il tuo stato naturale
( Eugenio Rodondi )
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