[Testo di "Caveat Emptor (2020mix)"]
[Strofa 1]
Con le lacrime agli occhi
Vengo al mondo diversi anni fa
E con quelle lacrime ancora
Prendo forza per essere qua
M’incanta
Stesa sul letto, tremante, mia madre sa già sovrastare il travaglio
Il medico entra in sala impacciato
Io piango e urlo e godo
Col cordone staccato e col male che fa
Vorrei rientrare lì dentro e non uscir più
[Pre-Ritornello 1]
- E la pelle brucia -
Rumori e fastidio. Non sento più il caldo che avvolge la pelle che
- Brucia -
Scolpiti i miei primi passi
[Ritornello 1]
Come la nеve che cade sul montе del re
Osservo estasiato le strade infinite
Confusione costante
Sento quasi un sibilo di voci lontane
Vedo opaco il brivido del mio sangue
[Strofa 2]
Già da allora cedo alla strana attrazione del lato più bianco del nero:
Un fiume in piena costante che non dorme mai
I miei occhi affamati non trovan conforto
Si bloccano, una volta scovato in quelli dei miei
[Ritornello 2]
Sento freddo. Il cuore ha bisogno di un battito energico
Contro il tempo che spinge l’umore più in giù
Non c’é scampo all’apatico senso di vuoto che provo
Ma non mi spengo: lasciatemi viver di più
[Special]
Ed entro nella fase a spirale del mio primo sogno
La mente è sganciata, non seguo i lamenti dell’aria
Lupi e Dragoni s’ammazzano, sbraitano e incrociano fauci che in meno di un attimo
Infrangono i muri, bucan gli scudi di truppe nemiche all’assalto
E nasce, cresce, striscia, l’insetto interiore striscia
Incarnando il mio rancore latente e costante
Il sogno finisce in mare azzurro e ancestrale in cui far nuotare i ricordi
E la pace dei sensi
[Ritornello 3]
Correre – Soltanto in salita
Correre – Gustando il sudore
Correre – Per stendere i nervi
Correre – Pensando ai suoi occhi
Correre – Nella notte scura
Correre – Col gelo nell’aria
Correre – Tra i boschi nativi
Correre – Verso la fontana
Stringere – La vita coi denti
Fondere – Il metallo con gli occhi
Ridere – Di tutti i miei sbagli
Scrivere – Il canto degli angeli
Perdere – Il senso del tempo
Spingere – Il corpo già stanco
Espandere – Il ritmo del fiato
Vincere – Godersi il finale
[Strofa 1]
Con le lacrime agli occhi
Vengo al mondo diversi anni fa
E con quelle lacrime ancora
Prendo forza per essere qua
M’incanta
Stesa sul letto, tremante, mia madre sa già sovrastare il travaglio
Il medico entra in sala impacciato
Io piango e urlo e godo
Col cordone staccato e col male che fa
Vorrei rientrare lì dentro e non uscir più
[Pre-Ritornello 1]
- E la pelle brucia -
Rumori e fastidio. Non sento più il caldo che avvolge la pelle che
- Brucia -
Scolpiti i miei primi passi
[Ritornello 1]
Come la nеve che cade sul montе del re
Osservo estasiato le strade infinite
Confusione costante
Sento quasi un sibilo di voci lontane
Vedo opaco il brivido del mio sangue
[Strofa 2]
Già da allora cedo alla strana attrazione del lato più bianco del nero:
Un fiume in piena costante che non dorme mai
I miei occhi affamati non trovan conforto
Si bloccano, una volta scovato in quelli dei miei
[Ritornello 2]
Sento freddo. Il cuore ha bisogno di un battito energico
Contro il tempo che spinge l’umore più in giù
Non c’é scampo all’apatico senso di vuoto che provo
Ma non mi spengo: lasciatemi viver di più
[Special]
Ed entro nella fase a spirale del mio primo sogno
La mente è sganciata, non seguo i lamenti dell’aria
Lupi e Dragoni s’ammazzano, sbraitano e incrociano fauci che in meno di un attimo
Infrangono i muri, bucan gli scudi di truppe nemiche all’assalto
E nasce, cresce, striscia, l’insetto interiore striscia
Incarnando il mio rancore latente e costante
Il sogno finisce in mare azzurro e ancestrale in cui far nuotare i ricordi
E la pace dei sensi
[Ritornello 3]
Correre – Soltanto in salita
Correre – Gustando il sudore
Correre – Per stendere i nervi
Correre – Pensando ai suoi occhi
Correre – Nella notte scura
Correre – Col gelo nell’aria
Correre – Tra i boschi nativi
Correre – Verso la fontana
Stringere – La vita coi denti
Fondere – Il metallo con gli occhi
Ridere – Di tutti i miei sbagli
Scrivere – Il canto degli angeli
Perdere – Il senso del tempo
Spingere – Il corpo già stanco
Espandere – Il ritmo del fiato
Vincere – Godersi il finale
( Slow Wave Sleep )
www.ChordsAZ.com