[Verse 1: Luca Amadori]
La mia pancia attira i diavoli
Ho vissuto ansia e miracoli
Gli occhi aperti, guardami
Di notte fisso il vuoto in cerca dei fantasmi
Colline toscane in viaggio per calmarmi
Prendimi a piene mani, piena vita per colmarmi
Questi vuoti atterrano, ma tu mi incanti
Prendilo a gambe in aria per calmarmi
Vino e calamari negli Abruzzi ai ristoranti
Ho i miei dieci sensi, scrivere per reinventarmi
Laghi in estate, Ghibli nel mio sangue, ye ye
Paghi le strade che intraprendi fra autostrade
2020 io non ho paura
Potrei registrare il marchio perché vivo ciò che scrivo e no non va di moda
Sono così forte se vivo nel mondo
Il mio corpo acceso, dormo come un santo
[Verse 2: Luca Amadori]
Ho il sangue toscano e neanche lo sapevo
Nelle case di famiglia, assedio a Sarajevo
Questo spirito dantesco, canto suggestivo
Ho curato le radici che in famiglia io non digerivo
Prendilo a gambe in aria, noi due cigni
Gli artisti come noi, rari, semi estinti
Cambiai colori dentro, adesso ho i suoni variopinti
Ho colto fior di loto nell'ignoto dei miei istinti
Morfeo mi chiama, non mi guardo da lontano
Milano volo in alto sopra un dirigibile
Io vivo un pò maldestro, volo, Leviatano
Sento bene che quest'odio non è commestibile
A Venezia anch'io cerco una pussy stretta
Tra i carnevali della musica e i carnefici dell'anima
Queste donne mi scolpiscono nell'aria
La carne sì mi salva, la lingua corre, Montoya
La mia pancia attira i diavoli
Ho vissuto ansia e miracoli
Gli occhi aperti, guardami
Di notte fisso il vuoto in cerca dei fantasmi
Colline toscane in viaggio per calmarmi
Prendimi a piene mani, piena vita per colmarmi
Questi vuoti atterrano, ma tu mi incanti
Prendilo a gambe in aria per calmarmi
Vino e calamari negli Abruzzi ai ristoranti
Ho i miei dieci sensi, scrivere per reinventarmi
Laghi in estate, Ghibli nel mio sangue, ye ye
Paghi le strade che intraprendi fra autostrade
2020 io non ho paura
Potrei registrare il marchio perché vivo ciò che scrivo e no non va di moda
Sono così forte se vivo nel mondo
Il mio corpo acceso, dormo come un santo
[Verse 2: Luca Amadori]
Ho il sangue toscano e neanche lo sapevo
Nelle case di famiglia, assedio a Sarajevo
Questo spirito dantesco, canto suggestivo
Ho curato le radici che in famiglia io non digerivo
Prendilo a gambe in aria, noi due cigni
Gli artisti come noi, rari, semi estinti
Cambiai colori dentro, adesso ho i suoni variopinti
Ho colto fior di loto nell'ignoto dei miei istinti
Morfeo mi chiama, non mi guardo da lontano
Milano volo in alto sopra un dirigibile
Io vivo un pò maldestro, volo, Leviatano
Sento bene che quest'odio non è commestibile
A Venezia anch'io cerco una pussy stretta
Tra i carnevali della musica e i carnefici dell'anima
Queste donne mi scolpiscono nell'aria
La carne sì mi salva, la lingua corre, Montoya
( Luca Amadori )
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