[Lyric] Grazie a me 7 (dola Theatri)

Questa è la storia e dovete studiarla
Chiamami Adolfo ma ora tu parla
E dicci, lo sai chi era Da Vinci?
Ma taci, senza nemmeno provarci

Tanto per questi quesiti di storia si sa
Sono più arguto di Kant
Vi colpirò al fianco come la Concordia
Ma qui non vince chi si impegna o lavora

E adesso vedrete
In nemmeno due mesi
Quello che si prova a sgobbare per me
Farò l’onesto
Ve lo confesso
In tutto il congresso non lo trovi uno come a me
Uno a cui augurare il decesso
O peggio “che cesso”
Ma ci caschi male con me
Ci stampo la suola
Su quel culo flеsso
Riprovaci pure a scherzare con mе
Ma quanto disprezzo
Per ‘sta new generation

Faccio quello che voglio si fotta il permesso
Acqua in bocca al processo su quanto è successo
Ho sbagliato a toccare suo figlio lo ammetto
Ma un tempo mio padre mi ha fatto lo stesso

E nonno non fu diverso
Non ci sono più i modi di un tempo
Tu guardi al progresso
In un mondo depredativo e perverso

Una storia senza blocco sterzo
Leone Marino, se viro non cambio verso
C’è un loop, Francia del ‘700
Pagina 100 capitolo sesto

E adesso vedrete
In nemmeno due mesi
Quello che si prova a sgobbare per me
Farò l’onesto
Ve lo confesso
In tutto il congresso non lo trovi uno come a me
Uno a cui augurare il decesso
O peggio “che cesso”
Ma ci caschi male con me
Ci stampo la suola
Su quel culo flesso
Riprovaci pure a scherzare con me
Un giorno lo spiego
Per ora lo assegno

Tanto non lo capiresti comunque
Un rifiuto organico detto studente
Ti senti dentro il periodo dei lumi
Fanne richiesta per gli anni futuri

Anni futuri

Si però
Per adesso vedrete
In nemmeno due mesi
Quello che si prova a sgobbare per me
Farò l’onesto
Ve lo confesso
In tutto il congresso non lo trovi uno come a me
Uno a cui augurare il decesso
O peggio “che cesso”
Ma ci caschi male con me
Ci stampo la suola
Su quel culo flesso
E se apprezzi il pezzo è solo grazie a me