Tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L’accusa t'arriva da sé
Mettici impegno se vuoi
Essere degno per noi
Lasciare il segno per poi
Migliorare dove puoi
Spingilo forte
Sfondando tutte le porte
Fin quando in punto di morte
Diranno lui è il più forte
Col buio in fronte
È meglio far chiarezza nella mente
L'orizzonte
È lì che mi accarezza lentamente
Vai avanti, chi si ferma
Non avrà mai la conferma
Che una vita eterna esiste e la raggiunge chi rеsiste
C’è chi lotta, chi si afferma
Chi si gode lе conquiste
C'è chi sta in una caverna
All'ombra di una vita triste
Non ho mai dimenticato mezza faccia
In vita mia
Non ho mai piegato il capo allo stato
Di polizia
Addestrato nel substrato
In testa ho una profezia:
Un posto meritato, sì
Per meritocrazia
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L'accusa t'arriva da sé
Con tanti contatti
Contando pochi contanti
Sognando solo contratti
Meno parole, più fatti
Scrivi diverso dagli altri
Vivi sommerso di scarti
Giri d'incenso nei parchi
Giri ma senza voltarti
Devi impostare la voce
Devi pensare veloce
Devi pesare la croce
Devi levare chi nuoce
Ho il flow che cuoce a fuoco lento
Perché ho il fuoco dentro
Sopra il beat a tempo, attento
Sopravvivi a stento
Se mi parli di estetica
Ti seppellisco in metrica
Evita e medita l'etica
Come fossi al tempio
Son pugni sotto il mento
Fin quando non ti addormento
Non accontenterò nessuno mai
All’infuori di me stesso
È questione di onestà
La questione dove sta?
È che ti venderesti il culo
Per della notorietà
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c’è
L'accusa t’arriva da sé
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L'accusa t'arriva da sé
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c’è
L'accusa t'arriva da sé
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L'accusa t'arriva da sé
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L’accusa t'arriva da sé
Mettici impegno se vuoi
Essere degno per noi
Lasciare il segno per poi
Migliorare dove puoi
Spingilo forte
Sfondando tutte le porte
Fin quando in punto di morte
Diranno lui è il più forte
Col buio in fronte
È meglio far chiarezza nella mente
L'orizzonte
È lì che mi accarezza lentamente
Vai avanti, chi si ferma
Non avrà mai la conferma
Che una vita eterna esiste e la raggiunge chi rеsiste
C’è chi lotta, chi si afferma
Chi si gode lе conquiste
C'è chi sta in una caverna
All'ombra di una vita triste
Non ho mai dimenticato mezza faccia
In vita mia
Non ho mai piegato il capo allo stato
Di polizia
Addestrato nel substrato
In testa ho una profezia:
Un posto meritato, sì
Per meritocrazia
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L'accusa t'arriva da sé
Con tanti contatti
Contando pochi contanti
Sognando solo contratti
Meno parole, più fatti
Scrivi diverso dagli altri
Vivi sommerso di scarti
Giri d'incenso nei parchi
Giri ma senza voltarti
Devi impostare la voce
Devi pensare veloce
Devi pesare la croce
Devi levare chi nuoce
Ho il flow che cuoce a fuoco lento
Perché ho il fuoco dentro
Sopra il beat a tempo, attento
Sopravvivi a stento
Se mi parli di estetica
Ti seppellisco in metrica
Evita e medita l'etica
Come fossi al tempio
Son pugni sotto il mento
Fin quando non ti addormento
Non accontenterò nessuno mai
All’infuori di me stesso
È questione di onestà
La questione dove sta?
È che ti venderesti il culo
Per della notorietà
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c’è
L'accusa t’arriva da sé
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L'accusa t'arriva da sé
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c’è
L'accusa t'arriva da sé
E tu che mi parli di te
Scusa mi parli di che
Chiusa la rima non c'è
L'accusa t'arriva da sé
( KLAUSURA MIXTAPE )
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