[Intro]
Lo chiamano intro perché introduzione ad uno sfogo delirante sarebbe troppo lungo
Safari, Kloma, 2018, nuove forme, nuove ombre, nuove luci
[Strofa 1]
Nuova vita, si dice ogni volta che quella vecchia è finita
Che non hai sangue perché hai troppi nodi intorno alle dita
C’è uno strapiombo dopo sta salita, c’è troppo piombo in sto cazzo di mitra
Veneri che crollano sull’asfalto
Pensieri grigi in un mare cobalto
Introduzione allo sfogo, esecuzione del rogo, le convulsioni mi spingono in alto
Volo su Atlantide vedo sirene, sbocco benzene, fumo in aria respiro toluene
Ma dimmi che va tutto bene, tu dimmi che va tutto bene
Prometto un giorno di questi che poi ci credo
Poi te lo spiego, poi lo rinnego
Prometto un giorno di questi che faccio il serio
Mi faccio travolgere dai pensieri e in un minuto annego
Non respiro, sto male, respirare è banale
Lo fanno tutti ogni giorno, ne hanno bisogno, per questo lo chiamiamo commerciale?
Mi rendo conto ho detto molto poco, parlato tanto, sputato fuoco, scoperto il modo di vivere in un altro mondo, un altro mondo in cui si vive in un altro modo
Ma a parte le cazzate, mi presento
Sono il disagio ma stupisco, non spavento
Sono un mare agitato, anzi sono il vento
Non sono ciò che faccio, sono ciò che sento
Io sono ciò che scrivo, le scarpe che indosso
I miei capelli, gli occhiali che porto addosso
Piccolezza di un paesino, grandezza di Roma
Io sono l’alfa e l’omega, piacere, Kloma
[Strofa 2]
Qua con la gang, fresh, dal 2k16
Nuovi signori dell’arte, nuovi Medici
I nuovi libri proibiti, i nuovi eretici
Vieni e cucina con noi, i nuovi Clerici
Sickgius, re della folla, passa la jolla
No niente colla, sta troia lo guarda e sta come una molla
Fuocoboy, stile di fiamma, inno alla metrica, soffia ed incendia come fosse un’elica, ha fatto bagnare pure l’ostetrica
Saintsnake zar, Abracadabra, mago che slabbra
Il flow come se fosse un’arma, martella e ti fotte anche il karma
Insane Chiliad, king dell’autotune
Flow che spacca, testo che spacca
Non ti ripari neanche con l’Attack
Sixty-Nine, solo lui mancava
Il coraggio di mettersi in mostra
Cane incazzato ma senza la bava
Ed eccoci alla fine, vado sul sicuro
Mi rivolgo agli haters, dalla gang un grosso vaffanculo
Lo chiamano intro perché introduzione ad uno sfogo delirante sarebbe troppo lungo
Safari, Kloma, 2018, nuove forme, nuove ombre, nuove luci
[Strofa 1]
Nuova vita, si dice ogni volta che quella vecchia è finita
Che non hai sangue perché hai troppi nodi intorno alle dita
C’è uno strapiombo dopo sta salita, c’è troppo piombo in sto cazzo di mitra
Veneri che crollano sull’asfalto
Pensieri grigi in un mare cobalto
Introduzione allo sfogo, esecuzione del rogo, le convulsioni mi spingono in alto
Volo su Atlantide vedo sirene, sbocco benzene, fumo in aria respiro toluene
Ma dimmi che va tutto bene, tu dimmi che va tutto bene
Prometto un giorno di questi che poi ci credo
Poi te lo spiego, poi lo rinnego
Prometto un giorno di questi che faccio il serio
Mi faccio travolgere dai pensieri e in un minuto annego
Non respiro, sto male, respirare è banale
Lo fanno tutti ogni giorno, ne hanno bisogno, per questo lo chiamiamo commerciale?
Mi rendo conto ho detto molto poco, parlato tanto, sputato fuoco, scoperto il modo di vivere in un altro mondo, un altro mondo in cui si vive in un altro modo
Ma a parte le cazzate, mi presento
Sono il disagio ma stupisco, non spavento
Sono un mare agitato, anzi sono il vento
Non sono ciò che faccio, sono ciò che sento
Io sono ciò che scrivo, le scarpe che indosso
I miei capelli, gli occhiali che porto addosso
Piccolezza di un paesino, grandezza di Roma
Io sono l’alfa e l’omega, piacere, Kloma
[Strofa 2]
Qua con la gang, fresh, dal 2k16
Nuovi signori dell’arte, nuovi Medici
I nuovi libri proibiti, i nuovi eretici
Vieni e cucina con noi, i nuovi Clerici
Sickgius, re della folla, passa la jolla
No niente colla, sta troia lo guarda e sta come una molla
Fuocoboy, stile di fiamma, inno alla metrica, soffia ed incendia come fosse un’elica, ha fatto bagnare pure l’ostetrica
Saintsnake zar, Abracadabra, mago che slabbra
Il flow come se fosse un’arma, martella e ti fotte anche il karma
Insane Chiliad, king dell’autotune
Flow che spacca, testo che spacca
Non ti ripari neanche con l’Attack
Sixty-Nine, solo lui mancava
Il coraggio di mettersi in mostra
Cane incazzato ma senza la bava
Ed eccoci alla fine, vado sul sicuro
Mi rivolgo agli haters, dalla gang un grosso vaffanculo
( SaintDomGvng )
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