[Verse 1]
1894 nei terreni dello zar…
Nasce il piccolo Raimondo e la madre lo si sa…
Voleva farsi suora ma i conventi son razziati...
Sposa Giulio, sono i Kolbe non son poveri né agiati…
Così cresce in Polonia, allegro e vivace…
L’amore dei genitori, grandi lavoratori…
Vive per l’Immacolata si fa frate francescano…
Di secondo fa Maria, di primo Massimiliano…
Offre la vita a Lei Mammina Celeste…
La tubercolosi incalza ma lui obbediente sempre…
Con una milizia forte, punta al cuore della gente…
E non si ferma mai, instancabilmente…
Missionario a Nagasaki fin all’Estremo Oriente…
Quotidiani e tante stampe, sorridente sempre…
Fare un quadro capolavoro con una scopa sgangherata…
Qui la scopa sono io Tu il pittore Immacolata!
[Verse 2]
1923 e il golpe non è riuscito...
Hitler a capo di un minuscolo partito…
Si trova in galera… pittore fallito…
Scrive la sua battaglia, con l’aiuto di un amico!
Un seme nero cresce è l’antisemitismo…
Un sogno di sterminio, la guerra al bolscevismo…
L’esempio di Benito, che lui stimava tanto…
Un popolo ferito, che trova un capobranco…
Leggi di Norimberga, rifiuto di Versailles…
Il suo è l’unico partito, ormai diventato Reich…
Parate militari… adunate di massa…
Spazio vitale… difesa della razza!
La notte dei cristalli, quella dei lunghi coltelli…
Gente inferiore per occhi e per capelli…
Le richieste alla Polonia, che dopo pochi mesi…
È invasa, spartita, fottuti anglofrancesi…
[Verse 3]
1941 storia purtroppo nota…
Soluzione finale come questa terza strofa…
Al momento dell’arresto fra Massimiliano…
Fa visitare la città della Madonna alla Gestapo…
La cittadinanza offerta che viene rifiutata…
Gli amici francescani voglion prendere il suo posto…
Sul treno preti folli cantano Immacolata…
Padre Massimiliano li guida nel percorso…
E porta speranza dove non è accettata…
Lui ha un mese di vita, gli ebrei due settimane…
Le botte, le percosse, la fede sbeffeggiata…
E benedice i morti, conforta chi rimane!
Invoca moglie e figli chi pensa sia finita…
Un gesto naturale, che salverà una vita…
Prego prendete me ed eccovi il mio braccio…
Se l’acido va al cuore… parliam di questo Santo!
1894 nei terreni dello zar…
Nasce il piccolo Raimondo e la madre lo si sa…
Voleva farsi suora ma i conventi son razziati...
Sposa Giulio, sono i Kolbe non son poveri né agiati…
Così cresce in Polonia, allegro e vivace…
L’amore dei genitori, grandi lavoratori…
Vive per l’Immacolata si fa frate francescano…
Di secondo fa Maria, di primo Massimiliano…
Offre la vita a Lei Mammina Celeste…
La tubercolosi incalza ma lui obbediente sempre…
Con una milizia forte, punta al cuore della gente…
E non si ferma mai, instancabilmente…
Missionario a Nagasaki fin all’Estremo Oriente…
Quotidiani e tante stampe, sorridente sempre…
Fare un quadro capolavoro con una scopa sgangherata…
Qui la scopa sono io Tu il pittore Immacolata!
[Verse 2]
1923 e il golpe non è riuscito...
Hitler a capo di un minuscolo partito…
Si trova in galera… pittore fallito…
Scrive la sua battaglia, con l’aiuto di un amico!
Un seme nero cresce è l’antisemitismo…
Un sogno di sterminio, la guerra al bolscevismo…
L’esempio di Benito, che lui stimava tanto…
Un popolo ferito, che trova un capobranco…
Leggi di Norimberga, rifiuto di Versailles…
Il suo è l’unico partito, ormai diventato Reich…
Parate militari… adunate di massa…
Spazio vitale… difesa della razza!
La notte dei cristalli, quella dei lunghi coltelli…
Gente inferiore per occhi e per capelli…
Le richieste alla Polonia, che dopo pochi mesi…
È invasa, spartita, fottuti anglofrancesi…
[Verse 3]
1941 storia purtroppo nota…
Soluzione finale come questa terza strofa…
Al momento dell’arresto fra Massimiliano…
Fa visitare la città della Madonna alla Gestapo…
La cittadinanza offerta che viene rifiutata…
Gli amici francescani voglion prendere il suo posto…
Sul treno preti folli cantano Immacolata…
Padre Massimiliano li guida nel percorso…
E porta speranza dove non è accettata…
Lui ha un mese di vita, gli ebrei due settimane…
Le botte, le percosse, la fede sbeffeggiata…
E benedice i morti, conforta chi rimane!
Invoca moglie e figli chi pensa sia finita…
Un gesto naturale, che salverà una vita…
Prego prendete me ed eccovi il mio braccio…
Se l’acido va al cuore… parliam di questo Santo!
( Doctor Marla )
www.ChordsAZ.com