[Lyric] Rêverie (Apotheosis (ITA))

[Testo di "Rêverie"]

[Strofa]
Ho ridirezionato la pioggia con le mie dita
Adesso scruto oltre ciò a cui sono inviso
Ho sferzato quella coltre ritemprata da Dioniso
Tra hegeliani dormienti mi sono assiso, prestavo ascolto
Alla nenia d'elicriso affinché il sole si elidesse
Per intessere Plateau, nel mio sguardo inciso
Fortunale e Tremiti, nella tratta che mi distanzia dal Giardino delle Esperidi
In tal cloaca d'acheropiti disvelami in quanto figura empia tra i cherubini
Mi hai dipinto già una volta, perpetua la figura sulla carta
Per plasmarla dove la mia carne assеrvirebbe falangi d'opliti
Sarò mitopoioesi dеstinato al cenotafio
Diakosmesis nelle fiamme immiserendo il cinerario
Soppiantando la cosmesi che bruisce sui vostri volti
Quella scrittrice poi svanisce, lasciando solchi
Che cosa permane? Se non l'umbratile desiderio di tornare umane
Incatena l'intangibile se vuoi danzare
Un mnemonico periplo sulla tua pelle disadorna che decoro
Cingendola leggiadra mediante foglie d'Elleboro
Oscilla sui tasti da cui pendi, cara Artemisia
Comprendi il mutismo in cui m'innervi, effluvio d'Elisia
E mentre sul giaciglio drappeggi i miei abiti lisi
Volevo solo rammentarmi ciò che nell'arte misi