Mi prometti che
Tra duemila spine no tu non cadrai
Ma ti fa impressione
Ami la follia come fosse tua
Dici cado giù
Io non ho sentito
Tutto questo vetro
Che è suolo per te
Ma non saprò mai
O magari si
Tutto sembra un tilt
Meglio di un copione
Amo la follia come fosse mia
Non mi alzerò
Si mi aspetto poco
Ma non questo vetro
Che è suolo per te
Ci feriamo ma ti mento
Lascia il cellulare spento
Guardo in faccia la tua vita
Ma non mi sento accecata
Vedo sbocci ,ti rialzi, non fai in tempo a
Prepararti
Errori ma per scherzo
Quando il sangue è ancora fresco
Lontano da specchi
Vetri finti giochi
Facciata di poeti
Veri solo ai tuoi occhi
Lontano da specchi
Da quali gesta?
Senti l’urlo da quaggiù
L’anima chiede…
Quante volte che
Hai contato male
E sapevi di giacere qui al buio
Brama l’utopia speri sarà tua
Scendi sono giù
Leggi ma oltre il libro
Questa selva oscura luccica
Senza filtri
Non apposta
Specchio vuoto riempi te
Vedo riflessi un po’ mossi
Scatta adesso che sei bel-
-lontano da specchi
Vetri finti giochi
Facciata di poeti
Veri solo ai tuoi occhi
Lontano da specchi
Da quali gesta?
Senti l’urlo da quaggiù
L’anima chiede aiuto
Tra duemila spine no tu non cadrai
Ma ti fa impressione
Ami la follia come fosse tua
Dici cado giù
Io non ho sentito
Tutto questo vetro
Che è suolo per te
Ma non saprò mai
O magari si
Tutto sembra un tilt
Meglio di un copione
Amo la follia come fosse mia
Non mi alzerò
Si mi aspetto poco
Ma non questo vetro
Che è suolo per te
Ci feriamo ma ti mento
Lascia il cellulare spento
Guardo in faccia la tua vita
Ma non mi sento accecata
Vedo sbocci ,ti rialzi, non fai in tempo a
Prepararti
Errori ma per scherzo
Quando il sangue è ancora fresco
Lontano da specchi
Vetri finti giochi
Facciata di poeti
Veri solo ai tuoi occhi
Lontano da specchi
Da quali gesta?
Senti l’urlo da quaggiù
L’anima chiede…
Quante volte che
Hai contato male
E sapevi di giacere qui al buio
Brama l’utopia speri sarà tua
Scendi sono giù
Leggi ma oltre il libro
Questa selva oscura luccica
Senza filtri
Non apposta
Specchio vuoto riempi te
Vedo riflessi un po’ mossi
Scatta adesso che sei bel-
-lontano da specchi
Vetri finti giochi
Facciata di poeti
Veri solo ai tuoi occhi
Lontano da specchi
Da quali gesta?
Senti l’urlo da quaggiù
L’anima chiede aiuto
( Gaia fusani )
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