[Lyric] Tegole (Luca Kalu)

Triste perché attratto dalle cose che non stimi 
Le cose belle a un tratto come i temporali estivi
Togli le insicurezze però prima dei vestiti
E noi che siamo persi in questi tempi radioattivi 
Ricordo da bambino che giocavo col pallone
E mi immaginavo disperso in un tempo diverso
La gente mi conosce ma conosce solo il nome
Però non sono un testo sono di più di questo
Conto gli attimi e scandisco come fossi un disco rotto
Non ho manco vent'anni eppure penso ho visto troppo
Quante pеrsone che ho visto 
Quanto tempo chе è trascorso
Se mi tocchi e lasci il segno
Un po' come il vino rosso

(RIT X2)
È inutile che mi guardi come fossi un alieno
Se mo sono felice invece prima piangevo
Se sogno un giorno in cui cambio emisfero
Che vado dove gira il planisfero
Siamo figli dei rimpianti e siamo nati piangendo
Ora invece sorridiamo quando ci guardiamo dentro
Ma mi chiedo sempre per quanto tempo
Che finisce solo se lo stai vivendo
Voglio respirare solo un attimo
Dici "corri sempre dove vai?"
Ma se ti dicessi "non so"
Penseresti non sei sola
Anche tu lo fai
E a guardare foto e canzoni
Ho paura che mi perderò in altri me
Come faccio un po' tutti i giorni
Però nel frattempo mi sento che
Sono triste perché questi testi non sono esaustivi 
Eppure sono esausto giro da un posto all'altro
Perdo da solo a letto questi pomeriggi estivi 
Come se il tempo che perdo potessi ricomprarlo
È vero che la pioggia batte sopra queste tegole
Come se volesse sedersi qui vicino a me
E sono consapevole siamo fatti di cellule
E a te sembra tanto?
Penso c'è qualcos'altro come me
Che penso sempre troppo e vedo sempre storto 
Eppure sembro ottimista
Come te
C'è qualcosa nell'occhio
È felice questo giorno eppure oggi qualcosa ci rattrista
Milioni di pianeti che noi non vedremo mai
E quest'alcool che bevo mi sembra di più veleno
Quante cose che non vedi quante cose che non sai
Quante cose che fai per cui non avrai mai un premio
(RIT X2)
È inutile che mi guardi come fossi un alieno
Se mo sono felice invece prima piangevo
Se sogno un giorno in cui cambio emisfero
Che vado dove gira il planisfero
Siamo figli dei rimpianti e siamo nati piangendo
Ora invece sorridiamo quando ci guardiamo dentro
Ma mi chiedo sempre per quanto tempo
Che finisce solo se lo stai vivendo