[Testo di "Tre Uomini"]
[Strofa 1]
Tre uomini dentro a una stanza vuota
Nel tribunale di una città ignota
Il silenzio lascia spazio al respiro
Come se quello fosse l'ultimo tiro, l'ultima nota
Il primo c'ha la giacca e la faccia da idiota
Ma al suo corso top manager era nel gotha
È un imprenditore, cemento e supermercati
Affitta appartamenti a clandestini immigrati
Dichiara un quarto di quello che guadagna
Ha quattro case in Francia e quattro in Spagna
Si è fatto da solo e c'ha più fame di un piranha
E un'ex moglie che gli ciuccia quasi tutto, la cagna
Lo hanno intercettato al cellulare
Parlava con un tizio di un affare colossale
Appalti truccati, soldi sporchi e riciclati
Alla faccia di piccoli azionisti raggirati
Il suo avvocato è già arrivato
Il tempo di un saluto e poi di corsa dal magistrato
Dopo qualche minuto еscono dall'ufficio
E l'avvocato dice: "Visto? Tutto a posto, è un amico"
[Ritornello]
Se ci fosse un mеtro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare cos'è giusto e no
Dimmi, tu cosa faresti?
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare
Se ci fosse un metro per giudicare, la giustizia cos'è?
[Strofa 2]
Il secondo è un nero, immigrato clandestino
Sui trent'anni, arriva dal Terzo Mondo
Che, a dirlo così, sembra un altro pianeta
E lui si sente alieno in questa Terra fatta di moneta
La guerra gli ha segnato la faccia
E adesso, quando ti guarda, sembra che ti minaccia
Ha girato mezza Europa senza lasciare traccia
È arrivato in Italia per farsi dare la caccia
Ha lavorato in nero nei campi
Col caporale che se ne fotte dello stomaco e i crampi
Per quattro soldi sporchi quanti pugni sui denti
Per quattro soldi sporchi quanti brutti momenti
Ma un giorno, disperato, grida: "Basta" e si ribella
Vuole scappare via, ma lo atterra una cartella
Calci, pugni e schiaffi gli rompono la mascella
Lo lasciano svenuto, sanguinante per terra
Lo tira su un passante che lo porta via
In ospedale lo curano, ma c'è la polizia
Ora è qui, che aspetta solo che la giuria
Lo condanni come clandestino al suo destino
[Ritornello]
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare cos'è giusto e no
Dimmi, tu cosa faresti?
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare
Se ci fosse un metro per giudicare, la giustizia–
[Strofa 3]
Il terzo uomo sta fumando, anche se qui non si può
È abbronzato, c'ha gli occhiali da sole e l'aria un po' snob
È arrivato su di un Porsche bianco perla brillante
Il suo cognome, in città, è un cognome pesante
Figlio di un notaio, famiglia altolocata
Non si perde un happy hour, non si perde una serata
Non si perde neanche quando, ad un posto di blocco
Lo beccano strafatto con la bamba sul cruscotto
L'hanno spedito qui per direttissima
Ma lui sembra che viva questa cosa quasi come normalissima
Fa tre chiamate intanto che aspetta
Poi arrivano uno sbirro ed un tizio di fretta
Vanno dal ragazzo con un gran sorriso
Hanno lo sguardo di chi sa cos'è stato deciso
Poi vanno via senza passare dall'ufficio
Per il ragazzo della bene è tutto finito
[Ritornello]
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare cos'è giusto e no
Dimmi, tu cosa faresti?
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare
Se ci fosse un metro per giudicare, la giustizia cos'è?
[Strofa 1]
Tre uomini dentro a una stanza vuota
Nel tribunale di una città ignota
Il silenzio lascia spazio al respiro
Come se quello fosse l'ultimo tiro, l'ultima nota
Il primo c'ha la giacca e la faccia da idiota
Ma al suo corso top manager era nel gotha
È un imprenditore, cemento e supermercati
Affitta appartamenti a clandestini immigrati
Dichiara un quarto di quello che guadagna
Ha quattro case in Francia e quattro in Spagna
Si è fatto da solo e c'ha più fame di un piranha
E un'ex moglie che gli ciuccia quasi tutto, la cagna
Lo hanno intercettato al cellulare
Parlava con un tizio di un affare colossale
Appalti truccati, soldi sporchi e riciclati
Alla faccia di piccoli azionisti raggirati
Il suo avvocato è già arrivato
Il tempo di un saluto e poi di corsa dal magistrato
Dopo qualche minuto еscono dall'ufficio
E l'avvocato dice: "Visto? Tutto a posto, è un amico"
[Ritornello]
Se ci fosse un mеtro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare cos'è giusto e no
Dimmi, tu cosa faresti?
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare
Se ci fosse un metro per giudicare, la giustizia cos'è?
[Strofa 2]
Il secondo è un nero, immigrato clandestino
Sui trent'anni, arriva dal Terzo Mondo
Che, a dirlo così, sembra un altro pianeta
E lui si sente alieno in questa Terra fatta di moneta
La guerra gli ha segnato la faccia
E adesso, quando ti guarda, sembra che ti minaccia
Ha girato mezza Europa senza lasciare traccia
È arrivato in Italia per farsi dare la caccia
Ha lavorato in nero nei campi
Col caporale che se ne fotte dello stomaco e i crampi
Per quattro soldi sporchi quanti pugni sui denti
Per quattro soldi sporchi quanti brutti momenti
Ma un giorno, disperato, grida: "Basta" e si ribella
Vuole scappare via, ma lo atterra una cartella
Calci, pugni e schiaffi gli rompono la mascella
Lo lasciano svenuto, sanguinante per terra
Lo tira su un passante che lo porta via
In ospedale lo curano, ma c'è la polizia
Ora è qui, che aspetta solo che la giuria
Lo condanni come clandestino al suo destino
[Ritornello]
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare cos'è giusto e no
Dimmi, tu cosa faresti?
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare
Se ci fosse un metro per giudicare, la giustizia–
[Strofa 3]
Il terzo uomo sta fumando, anche se qui non si può
È abbronzato, c'ha gli occhiali da sole e l'aria un po' snob
È arrivato su di un Porsche bianco perla brillante
Il suo cognome, in città, è un cognome pesante
Figlio di un notaio, famiglia altolocata
Non si perde un happy hour, non si perde una serata
Non si perde neanche quando, ad un posto di blocco
Lo beccano strafatto con la bamba sul cruscotto
L'hanno spedito qui per direttissima
Ma lui sembra che viva questa cosa quasi come normalissima
Fa tre chiamate intanto che aspetta
Poi arrivano uno sbirro ed un tizio di fretta
Vanno dal ragazzo con un gran sorriso
Hanno lo sguardo di chi sa cos'è stato deciso
Poi vanno via senza passare dall'ufficio
Per il ragazzo della bene è tutto finito
[Ritornello]
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare cos'è giusto e no
Dimmi, tu cosa faresti?
Se ci fosse un metro per giudicare quant'è giusto un uomo
Dimmi, ti misureresti?
Se ci fosse un metro per giudicare
Se ci fosse un metro per giudicare, la giustizia cos'è?
( Meddaman )
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