[Lyric] Ballata del mare salato (Marticagna [ITA])

[Testo di "Ballata del mare salato"]

Servo figli di papà grazie ai fondi di Aga Khan
Lei è legata all’agata dell’alligatore che la pagherà
Dico “prego” e mi competo se m’appendo a un epiteto
Coi competitor comprendo l’appetito per il piatto della major
Nell’impianto della Peugeot gola piena con l’appalto vola in Galapago e Kenya per campeggio
Valicato, genio e matto gelo e caldo per l’impegno

Dove lavori sta stagione
Due valori nello stagno di regione
E hai terrore di terroni con la disoccupazione
E timore d’altri modi che soddisfi l’addizione o la dizione
Prima di tutto l’ambizione!

Io non sono di Milano ma sicuro trovo adagio
Già minacce di quel gaggio che giravo
Se mi lancio nel paesaggio m’agitavo
Sono Giotto al G8 che ho citato
Chai pensato: metto incinta una chica a Chicago
Ci pensi mai?
Ho mezzi piani aldilà del delay
L’ade del delega Galileo Galilei
Studio il mio spazio
Astuto, scalzo e scanso
Dalla mia stanza, lo stadio è LaMadda
Manda in bestia, lavanda a merenda alla mensa
Evidenzia la lenza, avvezzo a mar di Venezia e diventa
Chi avventa dai venti una vita di vanti, hai una vita davanti
Io ho vinto a varcarti