Rankle, Nor PsychoHead
Se questa è casa mia
Si nel bene e nel male
Questa musica è mia
Tu non ti confrontare
Sto a bere e fumare
Contemplando il mare
Manca poco al collasso
E forse non mi servirà
Cresciuto come tutti
Il sogno di andare via di qua
Soldi sprecati
Rapoorti bruciati
Il sangue cola dalle mani
Un'altra sera ho perso la lucidità
Fuori il controllo a 180 in autostrada
Segui da la mente il corpo segue scelte che non mi ripaga
Uscito dal niente
Il niente un po' mi rappresenta
Spinto in sta rеaltà diversa
Scappo troppo in fretta
Dammi mezzo motivo
Pеr non provare schifo
Se mi guardi intorno il risultato, in ogni testo che scrivo
La provincia mi da noia, è troppo che la vivo
Ma da ragazzino senza il fumo manco uscivo
Questa è casa mia
Nella triste realtà
Chiedi a Nor com'è che fa
Chiediti come si sta
Bottiglie e narcotici tra vicoli di sta città
Da piccoli si sbaglia, e da grande non imparerà
Se questa è casa mia
Si nel bene e nel male
Questa musica è mia
Tu non ti confrontare
Sto a bere e fumare
Contemplando il mare
Questo inferno provinciale
Dove non sai stare
Se così così sia, si nel bene nel male
Io no, non vado via
È qui che devo stare
Quale purgatorio, inferno provinciale
Finché fuga l'odio da sto posto primordiale
Oggi gli occhi rivolti al cielo
Svuoterò il cuore, una siringa d'odio nero
Ucciderò l'amore
Avrò la capacità come la mia città di portarti sulla via della perdizione
Dimmi quale umore
[?]
Situazione drastica che vivo
Merda tra gli incisivi
In bocca gusto di sconfitta, tocca restare vivi
Rankle chiama io rispondo "bro scoppio l'impianto"
Se senti come cazzo rappo dopo scoppi in un pianto
Guarda come lo faccio
Scusa non ho tatto
Combatto a patto con me stesso
Stesso drip del cazzo
[?]
Ogni barra ammazza, perciò non si spreca
Perditi sta traccia, la tua testa non la crepa no
Se questa è casa mia
Si nel bene e nel male
Questa musica è mia
Tu non ti confrontare
Sto a bere e fumare
Contemplando il mare
Un inferno provinciale
Dove non sai stare
Se così così sia
Si nel bene e nel male
Io no, non vado via
È qui che devo stare
Quale purgatorio, inferno provinciale
Finché fuga l'odio da sfogo primordiale
Se questa è casa mia
Si nel bene e nel male
Questa musica è mia
Tu non ti confrontare
Sto a bere e fumare
Contemplando il mare
Manca poco al collasso
E forse non mi servirà
Cresciuto come tutti
Il sogno di andare via di qua
Soldi sprecati
Rapoorti bruciati
Il sangue cola dalle mani
Un'altra sera ho perso la lucidità
Fuori il controllo a 180 in autostrada
Segui da la mente il corpo segue scelte che non mi ripaga
Uscito dal niente
Il niente un po' mi rappresenta
Spinto in sta rеaltà diversa
Scappo troppo in fretta
Dammi mezzo motivo
Pеr non provare schifo
Se mi guardi intorno il risultato, in ogni testo che scrivo
La provincia mi da noia, è troppo che la vivo
Ma da ragazzino senza il fumo manco uscivo
Questa è casa mia
Nella triste realtà
Chiedi a Nor com'è che fa
Chiediti come si sta
Bottiglie e narcotici tra vicoli di sta città
Da piccoli si sbaglia, e da grande non imparerà
Se questa è casa mia
Si nel bene e nel male
Questa musica è mia
Tu non ti confrontare
Sto a bere e fumare
Contemplando il mare
Questo inferno provinciale
Dove non sai stare
Se così così sia, si nel bene nel male
Io no, non vado via
È qui che devo stare
Quale purgatorio, inferno provinciale
Finché fuga l'odio da sto posto primordiale
Oggi gli occhi rivolti al cielo
Svuoterò il cuore, una siringa d'odio nero
Ucciderò l'amore
Avrò la capacità come la mia città di portarti sulla via della perdizione
Dimmi quale umore
[?]
Situazione drastica che vivo
Merda tra gli incisivi
In bocca gusto di sconfitta, tocca restare vivi
Rankle chiama io rispondo "bro scoppio l'impianto"
Se senti come cazzo rappo dopo scoppi in un pianto
Guarda come lo faccio
Scusa non ho tatto
Combatto a patto con me stesso
Stesso drip del cazzo
[?]
Ogni barra ammazza, perciò non si spreca
Perditi sta traccia, la tua testa non la crepa no
Se questa è casa mia
Si nel bene e nel male
Questa musica è mia
Tu non ti confrontare
Sto a bere e fumare
Contemplando il mare
Un inferno provinciale
Dove non sai stare
Se così così sia
Si nel bene e nel male
Io no, non vado via
È qui che devo stare
Quale purgatorio, inferno provinciale
Finché fuga l'odio da sfogo primordiale
( Rankle )
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