[Lyric] Fenice (PONGA // TOSE)

[Rito: Tose]

Per risorgere, dalla cenere,
Tu no pensi a me, ma io Penso a te,
andiamo da me, prendiamo un caffe
Non capisci che, Siamo in due

[Strofa: Tose]

Lascio le tue cose sopra il comodino,
Lascio le tue lacrime sole al mattino
Io solo fenice persa nel destino,
Tu l unica donna a rendermi bambino

Tienimi la mano che sai non la lascio,
Usami fino a ridurmi un po' uno straccio,
Sai quanto odio il calcio,
Tanto quanto tu odi maggio

[Rito: Ponga/Tose]
E io non penso a te
E tu non pensi a me
In questa valle prosciugata dalle lacrime
E allora sai che c'è
Ora divento re
Dio ra dеl sole e il vento soffia paginе

[Strofa: Ponga]

Fumo da solo al mattino un fantasma di nebbia muove la mia penna
Cerco qualcuno che mi stia vicino poi scrivo sta rima prima che sia persa

Perdo la testa é un delirio cammino fra demoni di cartapesta
Con te sfogo la passione ma il me malinconico so che poi resta


Scrivo poi ignoro anche il margine
Sto sveglio all'alba fino alle sei
Bagneró il foglio le lacrime
Fiume dei sogni pensando A lei

Limiti chiusi dentro ad un se
Sorrisi inutili da un display
Solo rancore se penso me
Sono parole ciò che vorrei
[Bridge: Ponga]

E quante volte ti ho pensato
Quante volte ti dicevo no
Troppe volte io ho guardato indietro
Non mi accorgo di quello che ho

[Rito: Ponga/Tose]

E io non penso a te
E tu non pensi a me
In questa valle prosciugata dalle lacrime
E allora sai che c'è
Ora divento re
Dio ra del sole e il vento soffia pagine

[Rito: Tose]

Per risorgere, dalla cenere,
Tu no pensi a me, ma io Penso a te,
andiamo da me, prendiamo un caffe
Non capisci che, Siamo in due