[Testo Di "Il Guardiano Della Palude"]
[Strofa 1]
Una donna anziana dai capelli lunghi
Vestito bigio, mi batte due colpi
La dama dell’est che conosce il vento
Lega la costa solo col suo accento
E veloce scivola nella palude infuocata
Sotto le nuvole d’acqua inquinata
Lei che è la causa di questa decadenza
Istiga odio e getta diffidenza
Uomini cupi attaccati agli infissi
Accompagnati da vite piene d’insuccessi
Tutti guidati dallo stesso capitano
E infatti condividono lo stesso pantano
Fetido il sentimento che sale dal basso
Pompa l’ego ed è subito al collasso
Il tutto intavolato con un poco d’amianto
Buon appetito e goditi l’impianto
[Ritornello]
Uno, faccio quello che voglio
E duе lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamеnte, dipende dal contesto
Uno, faccio quello che voglio
E due lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamente, dipende dal contesto
[Strofa 2]
La donna anziana dai capelli lunghi
Mi da il benvenuto nei bassi fondi
Uomini che comandano ditte imponenti
Con figli sfigati e musiche indecenti
E i sogni sulla musica che fine fanno?
Passati di nascosto usando l’inganno
Il tutto mescolato con un cielo impestato
E adesso indovina chi è stato avvelenato
Antica custode dell’immenso fiume
Chiusa in se stessa come chi assume
Figli fomentati da odio e gelosia
Spacciano magia mixato fantasia
E anche se innocente, ti hanno condannato
Ovunque tu vada, è stato il tuo passato
Il tutto intavolato con un poco d’amianto
Buon appetito e goditi l’impianto
[Ritornello]
Uno, faccio quello che voglio
E due lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamente, dipende dal contesto
Uno, faccio quello che voglio
E due lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamente, dipende dal contesto
[Strofa 1]
Una donna anziana dai capelli lunghi
Vestito bigio, mi batte due colpi
La dama dell’est che conosce il vento
Lega la costa solo col suo accento
E veloce scivola nella palude infuocata
Sotto le nuvole d’acqua inquinata
Lei che è la causa di questa decadenza
Istiga odio e getta diffidenza
Uomini cupi attaccati agli infissi
Accompagnati da vite piene d’insuccessi
Tutti guidati dallo stesso capitano
E infatti condividono lo stesso pantano
Fetido il sentimento che sale dal basso
Pompa l’ego ed è subito al collasso
Il tutto intavolato con un poco d’amianto
Buon appetito e goditi l’impianto
[Ritornello]
Uno, faccio quello che voglio
E duе lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamеnte, dipende dal contesto
Uno, faccio quello che voglio
E due lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamente, dipende dal contesto
[Strofa 2]
La donna anziana dai capelli lunghi
Mi da il benvenuto nei bassi fondi
Uomini che comandano ditte imponenti
Con figli sfigati e musiche indecenti
E i sogni sulla musica che fine fanno?
Passati di nascosto usando l’inganno
Il tutto mescolato con un cielo impestato
E adesso indovina chi è stato avvelenato
Antica custode dell’immenso fiume
Chiusa in se stessa come chi assume
Figli fomentati da odio e gelosia
Spacciano magia mixato fantasia
E anche se innocente, ti hanno condannato
Ovunque tu vada, è stato il tuo passato
Il tutto intavolato con un poco d’amianto
Buon appetito e goditi l’impianto
[Ritornello]
Uno, faccio quello che voglio
E due lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamente, dipende dal contesto
Uno, faccio quello che voglio
E due lo faccio quando voglio
E chi è il colpevole di tutto questo?
Ovviamente, dipende dal contesto
( Krasnodar )
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